Il Programma ELETTORALE

PREMESSA

Nell’attuale fase congiunturale, nel quadro di complessiva difficoltà economica che caratterizza gli enti locali e alla luce di una verifica attenta dell’effettiva situazione finanziaria e della reale capacità di spesa del comune, sarà necessario, in caso di successo, un esame complessivo dell’effettiva possibilità di attuazione degli indirizzi programmatici e della loro concreta calendarizzazione. Tale operazione di trasparenza sarà realizzata con il coinvolgimento partecipativo della cittadinanza e delle categorie sociali ed economiche.

La situazione economica locale, che in parte subisce a ricaduta verticale quella nazionale, ci impone di adottare delle scelte di alto profilo politico e amministrativo, fondate sul buonsenso e sulla partecipazione reale ed effettiva del cittadino che, con le proprie esigenze, i propri problemi e le proprie idee deve essere messo al centro dell’attenzione di chi amministra e non essere destinatario passivo di decisioni prese dall’alto.

La nostra realtà, sociale ed economica, deve inevitabilmente privilegiare l’adozione di visioni non localistiche e indirizzare l’azione politico-amministrativa sui seguenti CINQUE PRINCIPI senza, peraltro, trascurare gli altri aspetti di valenza economica e sociale:

1) Rapporto trasparente e partecipativo tra cittadino e amministrazione – servizi al cittadino;

2) Lavoro e sviluppo delle attività produttive;

3) Ricerca sistematica di risorse finanziarie, ottimizzazione dei costi di gestione, risparmio energetico;

4) Difesa dell’ambiente e del territorio, miglioramento del contesto urbano;

5) Sostegno alle famiglie, anziani, scuola, sport, giovani.

Vogliamo che Gonars sia un Comune che funziona, che accoglie, che si prende cura delle persone, che attrae giovani e investimenti. Per riuscirci investiremo sulle sue straordinarie energie, sulle capacità delle sue donne, dei suoi uomini, delle ragazze e dei ragazzi che lo vivono. E, pur in una situazione di crisi economica, non effettueremo alcun taglio sui servizi alle persone con fragilità sociali, sui servizi scolastici e sulla cultura, che costituiranno le nostre priorità.

Nel rispetto dei CINQUE PRINCIPI sopraelencati abbiamo individuato le seguenti DIECI AZIONI di governo:

1) UNA MIGLIORE GESTIONE DEI RIFIUTI

Potenziando la raccolta con cassonetti stradali più numerosi e incentivando la raccolta differenziata con l’obiettivo di trasformare il rifiuto in risorsa per un ambiente migliore ed ottenere vantaggi economici a beneficio della collettività. Bisognerà attuare lavaggi dei cassonetti più frequenti e garantire la pulizia delle zone ove sono ubicati. Si valuterà la possibilità di creare delle “micro isole ecologiche” diffuse sul territorio riutilizzando anche le dismesse ecopiazzole di Ontagnano e Fauglis.

2) UNA BATTAGLIA PER LA SICUREZZA    

Attivando una videosorveglianza effettivamente funzionante sul territorio con un maggior numero di telecamere specialmente nella zona artigianale e nelle zone scolastiche e valutando la possibilità di dare incentivi ai privati per l’acquisto di sistemi di allarme. Bisognerà garantire una migliore illuminazione pubblica delle zone residenziali come deterrente per i ladri, attivare un coordinamento con i Carabinieri e la Polizia con delle riunioni periodiche di “Educazione alla Sicurezza” rivolte ai cittadini per aiutarli a difendersi e stipulare accordi con l'Associazione Nazionale Carabinieri o similari per vigilare e segnalare situazioni di illegalità e inciviltà.

3) UNA SANITA’ PIU’ VICINA  AI CITTADINI

Consolidando il servizio dell’infermiere di comunità attivando un più fattivo coordinamento con l’Azienda Sanitaria. Dando il massimo sostegno all’assistente sociale e domiciliare. Dando continuità al progetto Erica rivolto alle persone ultrasettantenni con patologie osteo-articolari a mezzo di fisioterapisti e dando supporto alle associazioni di volontariato locale. Individuando idonee zone comunali, dove sono previste manifestazioni con forte affluenza di pubblico, per il collocamento di defibrillatori semi-automatici ed incentivando il relativo utilizzo con la collaborazione delle associazioni.

4) LA SCUOLA E LA CULTURA COME RISORSE

Riaprendo la ludoteca per i bimbi della scuola dell’infanzia e della scuola elementare con disponibilità dei locali anche per feste di compleanno. Dando supporto economico alle scuole di ogni ordine e grado ed alla scuola dell’infanzia paritaria, per implementare il piano dell’offerta formativa e sostenere le rette. Incentivando le pubblicazioni relative al nostro territorio ed alla nostra cultura supportando scrittori locali e studenti. Potenziando i servizi della biblioteca, le letture animate ed i laboratori estivi. Migliorando i servizi di trasporto scolastico. Sostenendo nuove iniziative integrative all’attività scolastica al fine di poter attuare un valido “Doposcuola” nei pomeriggi utilizzando i locali scolastici ed il servizio mensa, usufruendo della collaborazione delle associazioni culturali e sportive. La scuola è la principale colonna portante di ogni comunità e va pertanto supportata ed aiutata: lo sviluppo della fase educativa e formativa è determinante per l'inversione di tendenza dell'attuale crisi sociale ed economica. L'Amministrazione Comunale si attiverà per  PROMUOVERE un progetto piedibus e bicibus per accompagnare i bambini a scuola a piedi, o in bicicletta, eliminando l'utilizzo dei veicoli a motore e per  RIPRISTINARE la “Festa degli Alberi” per gli alunni, coinvolgendo anche le associazioni sul territorio, che dovranno istruire i bambini sul verde e sulla tutela dei nostri preziosi ambiti naturalistici. Promuovendo l’esercizio di ogni espressione artistica e culturale anche attraverso incontri, mostre, concorsi coinvolgendo particolarmente i bambini e ragazzi e le risorse presenti sul territorio affinché si formino opportunità di crescita e di sbocco anche in questo campo. Favorendo il coordinamento delle attività sportive e culturali dei bambini e ragazzi in età scolare.

5) UNA NUOVA GESTIONE DEL COMUNE

Proponendo la nascita dell’UNIONE DEI COMUNI con le Amministrazioni limitrofe (Bicinicco, Bagnaria Arsa, Castions di Strada, ecc.) al fine di poter garantire migliori servizi a minori costi.  Provvedendo a far specializzare il personale dipendente. Istituendo, a costo zero, la delega “Rapporti col cittadino” con un consigliere comunale che periodicamente si mette a disposizione del cittadino per raccogliere le problematiche da sottoporre poi all’attenzione dell’Amministrazione Comunale. Il cittadino deve essere il protagonista delle scelte adottate dall’Amministrazione Comunale, non il destinatario passivo di decisioni, mantenendo sempre un ruolo attivo e partecipativo. E’ per questo necessaria una comunicazione costante e capillare con i cittadini, tramite forme tradizionali ed anche via web. Vogliamo RICONQUISTARE la fiducia dei cittadini, lavorando su un rapporto aperto e corretto, basato sull’ascolto attento dei bisogni, sulla partecipazione e sull’informazione. Istituiremo il BILANCIO PARTECIPATIVO, coinvolgendo la partecipazione dei cittadini alle politiche locali (in particolare al bilancio preventivo dell’ente, cioè alla previsione di spesa e agli investimenti pianificati dall’Amministrazione Comunale). Programmeremo incontri periodici con le associazioni dei cittadini e di categoria, condividendo i percorsi che porteranno alle soluzioni delle problematiche. Promuoveremo incontri con i cittadini per illustrare le modalità di accesso a tutti i servizi on line. Vogliamo prevedere il servizio gratuito WI-FI nei luoghi pubblici. Vogliano valorizzare e rendere partecipe il personale comunale, al quale si presterà massima attenzione nell’ascolto, consapevoli che l’efficacia dei servizi ai cittadini si possa ottenere solo attraverso una struttura partecipe e di elevata professionalità. Avviando la formazione di consulte delle associazioni al fine di addivenire ad una forma partecipata nella gestione della “cosa pubblica” e, salvaguardando la specifica identità. Promuovere sinergie che valorizzino  il territorio e forniscano un’immagine coordinata e più incisiva delle proposte delle risorse e delle attività ottimizzando le risorse.

6) LA LIBERTA’ DI FARE SPORT  

Realizzando il primo lotto funzionale della nuova palestra utilizzando i fondi già concessi dalla Regione Friuli Venezia Giulia e stipulando un accordo di programma con la Regione Friuli Venezia Giulia per il suo completamento. La migliore soluzione dovrà essere il più possibile condivisa e dovrà essere assunta a seguito di un costruttivo confronto cittadino.

Sarà sempre più difficile costruire NUOVE OPERE PUBBLICHE in quanto le risorse economiche di cui oggi può disporre un Comune sono sempre minori, a seguito della riduzione dei fondi statali e regionali e a fronte del progressivo aumento dei costi. E' necessario pertanto porsi in prima linea e saper cogliere le opportunità di reperire nuovi finanziamenti e di sviluppare nuove forme di collaborazione fra il pubblico ed il privato, attraverso:  la RICERCA SISTEMATICA di risorse finanziarie (fondi straordinari, europei, regionali ecc) da destinare alla realizzazione di opere pubbliche e UTILIZZANDO le leggi sugli accordi di programma pubblico / privato nelle trasformazioni urbane.

7) SOSTEGNO ALLE CATEGORIE DEBOLI

Prevedendo un apposito capitolo di bilancio per sostegno alle categorie deboli con l’obiettivo di combattere la povertà e l’esclusione sociale aiutando le famiglie bisognose. Erogando contributi ad abbattimento dei canoni di locazione. Inoltre si dovranno verificare tutte le possibili forme di gestione del centro diurno per anziani al fine di poter finalmente rendere attivo sul territorio questo nuovo servizio di sostegno alle famiglie. Da molte famiglie sorgono domande di aiuto soprattutto per i non autosufficienti, per i quali è auspicabile la pronta messa in funzione di un centro diurno per sostenere le stesse nella gestione quotidiana di situazioni difficili e/o alleviare la solitudine delle persone. Questo centro potrebbe costituire un punto di aggregazione per la terza età, all'interno del quale saranno previsti corsi, laboratori e attività che favoriscano il mantenimento di interessi e di quelle abilità che, a causa della malattia, si vanno perdendo.

Il particolare e difficile momento economico che stiamo vivendo ci impone una adeguata attenzione verso le fasce più deboli, che più risentono della grave crisi economica. Vogliamo porre ATTENZIONE ai bisogni delle famiglie e persone disagiate (diversamente abili, anziani soli, disoccupati, ecc.) DIFENDENDO l’erogazione e la qualità dei servizi, limitando al massimo il costo per i cittadini, passando anche attraverso l’ottimizzazione dei costi di gestione della macchina pubblica, VALUTANDO la possibilità di calibrare il costo delle tariffe dei servizi a domanda (es. mensa, pulmini, pasti a domicilio) a seconda delle esigenze delle famiglie più bisognose, CERCANDO di contenere al massimo le imposte e le tasse per le fasce più deboli (IMU, TARES ecc.). Vogliamo porre  MASSIMA ATTENZIONE sulla applicazione della TASSA RIFIUTI con l’emanazione di un regolamento che dovrà tenere conto di tutte le differenze territoriali.

Inoltre vogliamo STUDIARE forme di collaborazione con le persone non occupate, che a fronte di erogazione e contributi da parte del comune possano fornire servizi a supporto della collettività (ad. esempio piccoli interventi di manutenzione del verde urbano, pulizia delle aree pubbliche ecc). Si vogliono favorire iniziative dirette a promuovere una cultura del rispetto tra i sessi e la piena realizzazione della parità tra uomo e donna attingendo risorse previste dalla normativa regionale e dai finanziamenti europei, collaborando con l’Istituto Comprensivo del nostro territorio al fine di diffondere nella scuola azioni di promozione di una cultura diretta ad educare al rispetto di genere.

8) LA LIBERTA’ DI MUOVERSI IN UN AMBIENTE MIGLIORE

Rendendo  accessibile ogni zona ed ogni servizio alle persone a mobilità ridotta mediante l’abbassamento dei marciapiedi, rallentatori, attraversamenti protetti e nuove piste ciclabili, dando priorità alle manutenzioni delle strade e dei marciapiedi. Procedendo all’approvazione del piano urbano del traffico per regolamentare la viabilità pesante che attraversa i centri abitati. Valorizzando il parco del fiume corno con sfalcio dei percorsi e aggiunta di panchine. Vogliano realizzare percorsi che privilegino la mobilità lenta (pedoni e biciclette), che oltre a costituire una sicurezza per le persone, contribuiscono notevolmente al miglioramento dell’ambiente urbano e della salute con anche un risparmio economico (minor carburanti).

Verrà prestata massima attenzione per reperire fondi destinati a:

1) piano manutenzione ordinaria e straordinaria dei marciapiedi e delle strade comunali;

2) messa a norma di tutte le strutture scolastiche sulla base della vigente normativa con l'utilizzo della bio-architettura e di fonti di risparmio energetico ;

3) manutenzione delle strutture  comunali.

Vogliamo gestire il territorio attraverso l’organizzazione armonica delle varie funzioni con l’obiettivo di migliorare le condizioni ambientali, sociali ed  economiche orientandoci verso azioni sostenibili, stante la limitatezza dei beni e delle risorse (finiti e non infiniti), la difesa delle sue peculiarità , tutelando le aree verdi e recuperando gli immobili esistenti contenendo l’uso di suolo libero. Per fare questo avvieremo un processo partecipato con le diverse categorie interessate e che rappresentano il territorio comunale (professionisti, costruttori, attività economiche, associazioni culturali, ambientali, sociali, sportive, ecc) affinchè attraverso il Piano Regolatore si garantisca un veloce adattamento alle mutevoli esigenze e contingenze, un elevato grado di flessibilità e di semplificazione ed un corretto equilibrio fra le esigenze della cittadinanza, disponibilità economico – finanziarie e tutela dell’integrità del paesaggio e dell’ambiente.

Vogliamo porre particolare attenzione alle esigenze di bambini e ragazzi ossia alla loro visione dello spazio da accogliere ed integrare, assieme alle altre proposte, nello strumento urbanistico comunale (la città dei bambini e dei ragazzi).

Bisognerà favorire il recupero degli edifici al fine di evitare il degrado degli stessi ma anche del contesto. Un ambiente più bello è un ambiente migliore per tutti e di impulso all’economia locale.

Vogliamo promuovere la nascita di una Comunità Solare sulla base di altre esperienze in Italia, attraverso la quale assieme ai cittadini sostenere, per il bene di tutti, l’utilizzo dell’energia gratuita del sole, favorendo l’occupazione e sostenendo le idee e le risorse presenti sul territorio e mettendole in sinergia affinché si sviluppi un circolo virtuoso tra formazione e lavoro e si riducano i costi energetici personali e della collettività.

9) LO SVILUPPO DELLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE

Istituendo la delega “Gonars produttiva” per valorizzare chi produce lavoro con le sue idee, la sua iniziativa, la sua intelligenza, la sua competenza, la passione di fare impresa per rilanciare il settore. Dovranno essere sfruttate al massimo le tradizionali fiere affinché diventino un canale pubblicitario per le attività del Comune. Dovranno essere previste, per quanto possibili, delle detassazioni per le aziende. Gonars è situata in una zona strategica di notevole importanza, caratterizzata dalla presenza di due uscite dei caselli autostradali e dalla vicina Zona Industriale dell’AUSSA-CORNO, che oggi comprende il porto e l'interporto. Tale posizione può pertanto costituire fonte di sviluppo economico e di benessere per la collettività. Oggi, pertanto, le possibilità per l’occupazione vengono dalla partecipazione attiva nelle scelte strategiche e nell’individuazione delle opportunità di crescita e di sviluppo nei progetti in itinere sul territorio. Vogliamo RIVITALIZZARE l’attività commerciale ed artigianale attraverso un confronto costruttivo e permanente con le associazioni di categoria, per concretizzare al meglio le idee provenienti dagli operatori del settore. Riteniamo necessario  RIDEFINIRE la viabilità del centro di Gonars e la regolamentazione delle aree di  parcheggio a disco orario, attualmente completamente disattese, a favore di chi effettua acquisti in centro. Bisognerà SEMPLIFICARE E VELOCIZZARE tutti gli iter burocratici finalizzati allo svolgimento di iniziative, eventi e manifestazioni e APRIRE alla collaborazione pubblico e privato e agevolare le iniziative e l’attuazione di idee per il commercio e per l'artigianato.

10) I GIOVANI LA NOSTRA RISORSA   

Metteremo a disposizione dei giovani sistemi di sostegno che, in collaborazione con la Regione, li accompagnino nell’inserimento nel mondo del lavoro e li sosterremo nell’avvio di attività imprenditoriali innovative. Verrà messo a loro disposizione un luogo con funzioni di Centro di Aggregazione Giovanile nell’area retrostante le Scuole Primarie in quanto si intende favorire la gestione autonoma di spazi per organizzare eventi culturali, musicali, cinema all’aperto, ecc.  Sarà importante creare un calendario di eventi musicali con giovani musicisti e di incontri tematici, anche con la partecipazione di personaggi importanti del mondo della cultura, dello spettacolo e dello sport. Dovrà essere sostenuta la Scuola di Musica CEDIM in quanto rappresenta una delle eccellenze Gonaresi a livello Regionale per poter offrire ai nostri giovani un'educazione musicale determinante per la loro formazione e crescita. Vogliamo realizzare e sostenere uno “spazio” dedicato “all’invenzione” che sia capace di fornire opportunità e protagonismo ai giovani ed anche alle realtà produttive locali.